Smalto Semipermanente, Tutorial Tecnici
Semipermanente rinforzato: Cos’è e come farlo?
Sempre più spesso, nel settore unghie, si sente parlare di semi-gel o semipermanente rinforzato.
Si tratta di una via di mezzo tra il gel e il semipermanente classico, è indicato per chi ha unghie fragili, e per nascondere eventuali imperfezioni della lamina.
Il trattamento con la base semipermanente rinforzante risulta più rapido della copertura in gel, e più resistente dello smalto semipermanente normale.
Vediamo insieme le differenze tra il semipermanente tradizionale e il semipermanente rinforzato, che a volte viene anche definito come “semipermanente con base gel”, in quanto, come scritto sopra, si tratta di una via di mezzo tra i 2 prodotti.
Cosa si intende per semipermanente rinforzato?
Con il termine semipermanente rinforzato si intende un prodotto che sia una via di mezzo tra il gel e lo smalto semipermanente tradizionale.
Prevede l’uso di una base semipermanente rinforzante in boccetta, ma dalla densità medio-alta.
Si tratta di un prodotto che non cola durante l’applicazione, e che consente di creare la bombatura dell’unghia naturale così da renderla più resistente. A differenza del gel, non prevede la possibilità di creare ricostruzioni importanti o di eseguire forme particolari.
Il vantaggio del semipermanente con rinforzo, è che può essere applicato anche su unghie di media lunghezza, e la sua durata arriva anche a 4 settimane.
Che differenza c’è tra Semipermanente e semipermanente rinforzato?
Il semipermanente tradizionale richiede l’uso di una base liquida, ed è adatto per unghie sane, senza particolari problematiche, e corte.
La durata, se ben applicato, è di circa 2 settimane.
Il semipermanente rinforzato, prevede l’utilizzo di una base con una viscosità maggiore, più corposa, con la quale è possibile creare la dorsale dell’unghia, e in alcuni casi effettuare anche piccole ricostruzioni.
Come fare la base per il semipermanente rinforzato
Il semipermanente rinforzato, a differenza del tradizionale, richiede l’applicazione più abbondante del prodotto: si può fare un solo step con maggiore prodotto, creando direttamente la bombatura dell’unghia naturale o procedere in 2 passaggi.
Noi di Aleas Cosmetics consigliamo, per una migliore polimerizzazione del prodotto, di realizzare il semipermanente rinforzato eseguendo uno step alla volta: si procede prima creando uno strato di scivolamento, si polimerizza, e poi si procede creando la dorsale dell’unghia.
Come si rimuove il semipermanente rinforzato?
Lo smalto semipermanente con rinforzo, realizzato con le basi La Femme, può essere rimosso con il Fast Remover ma solo nel caso venga applicato sottile, come un semipermanente classico.
La tempistica della rimozione del semipermanente con rinforzo, rispetto al tradizionale, è maggiore.
Se si esegue la bombatura, una parte del prodotto deve essere rimossa con la lima o punte per fresa, e poi si può ricorrere all’uso dell’apposito solvente.
Nella maggior parte dei casi è poco raccomandato effettuare la rimozione con l’uso del remover, in quanto il trattamento del semipermanente rinforzato è consigliato per chi ha unghie fragili, che tendono a sfaldarsi o rompersi.
La rimozione completa del prodotto (che avviene appunto con il liquido) non è consigliata per unghie problematiche, poiché ogni volta si andrebbe a lavorare sull’unghia naturale.
Il nostro consiglio è quello di effettuare il refill come se fosse un gel: si abbassa la struttura con le punte per fresa o con la lima, lasciando uno strato sottile di prodotto.
Si procede poi alla preparazione dell’unghia naturale (sulla ricrescita), l’uso di eventuali preparatori, e si applica la base per semipermanente rinforzato gel creando nuovamente la struttura.
Come scegliere il giusto semipermanente rinforzato
La base semipermanente rinforzante è autolivellante e ha una viscosità media, o medio-alta.
Nel nostro shop potrete trovarne diverse, disponibili anche in versione colorata, in questo modo potrete sigillare direttamente senza applicare il colore semipermanente.
In base alle caratteristiche dell’unghia, sta all’operatore capire quale base sia migliore.
- Fiber Builder Base: contrassegnata dalla lettera F, rigida, dalla viscosità medio-alta, con formula arricchita da fibre di vetro.
Consente di realizzare ricostruzioni da salone con l’uso della Nail Form.
- HD Builder Base: contrassegnata dalla lettera G, flessibile ed elastica , dalla viscosità media. Con questa base è possibile ricostruire eventuali angoli mancanti dell’unghia naturale.
- Rubber Base: contrassegnata dalla lettera R, è molto elastica e flessibile, ha una viscosità medio-bassa e una formulazione prima di Hema , ideone per chi ha sviluppato allergie a questa componente.
Prodotti per il semipermanente rinforzato:
Prodotti per preparare la lamina dell’unghia naturale:
Basi smalto semipermanente rinforzato:
Sigillanti e olio cuticole:
Quanto costa un semipermanente rinforzato?
Il trattamento con base semipermanente rinforzante deve avere un costo che sia una via di mezzo tra il gel e lo smalto semipermanente classico.
Si tratta di un prodotto simile al semipermanente ma con una resistenza come il gel, l’applicazione però sarà più rapida.
Il listino prezzi, quindi, dovrà prevedere una differenza tra i vari trattamenti per la manicure.
2 Commenti
Fiorenza
Che pennello è consigliato per sistemare la bombatura per il semipermanente rinforzato?
Ilaria Mancini
Ciao Fiorenza, puoi usare il pennello in dotazione della bottiglia a smalto. Se preferisci un pennello, c’è chi usa quello per nail art numero 1, altrimenti prendi il pennello per gel numero 3 che è più piccolo rispetto al 6